L’email marketing non è morta, ti racconto il perché
Esempi e tecniche fondamentali su come scrivere una newsletter
L’altro giorno mentre ero seduto alla scrivania di un’importante testata enogastronomica, sia cartacea che web, pensavo: come portare più iscritti alla newsletter? Così, a un tratto mi alzo e urlo ai colleghi la mia solita frase “Ho un’idea”.
Come un’illuminazione. Allora balzo dalla sedia e mi dirigo verso la lavagna. Se un bel regalo porta utenti fidelizzati, cosa possiamo regalare? Semplice, collaboriamo e conosciamo tanti chef di ristoranti importanti e stellati, chiediamogli delle ricette gourmet.
Conclusione: abbiamo creato un libro digitale di ricette da regalare ai nostri utenti in cambio della loro email.
Risultato? Un successo così grande che a breve uscirà il volume 2.
Per sapere i dettagli contattami, intanto posso dirti che tutto questo è bastato per dimostrare che l’email marketing non è morta.
Ora ti spiego cos’è e come scrivere una newsletter.
Lo scopo dell’email marketing è creare una relazione per trasformare un lead in un cliente attraverso un processo che viene definito lead nurturing (nutrimento del contatto).
Il primo passo per un’azienda che vuole impostare un’attività di email marketing è raccogliere le email e valorizzare i contatti Acquisti. Infatti, è fondamentale l’organizzazione dei dati e la creazione di liste omogenee di utenti.
Il fine ultimo è creare una strategia guidata dalla relazione con l’utente e fare in modo che voglia ricevere le email perché soddisfano i suoi interessi.
Nel caso di prima i clienti hanno fatto richiesta del libro digitale delle ricette gourmet volume 2, dove abbiamo usato una comunicazione diversa e più mirata. Il guadagno non è stato solo avere nuovi iscritti alla newsletter ma anche economico. Per approfondire l’argomento contattami.
Ora passiamo alla fase più importante: come scrivere una newsletter efficace
INDICE
Oggetto
Identità
testo e imamgini
Conclusioni
Oggetto email
L’oggetto dell’email è l’elemento più importante, quello decisivo che farà aprire la mail. Introduce ciò che il lettore dovrà leggere e tu dovrai convincerlo a cliccare, quindi ti consiglio di scrivere un oggetto che sia:
- breve
- chiaro
- veritiero
Cosa importante: evita tutte le parole che potrebbero essere definite come spam. Ad esempio, la parola “gratis” ed evita assolutamente di scrivere in maiuscolo.
Voglio fare un esempio facile per farti capire al meglio come si può scrivere un oggetto della newsletter.
Una famosa azienda di caffè ha puntato molto sull’email marketing e ha studiato a fondo come scrivere un oggetto convincente per i propri utenti.
Scrivere “il caffè più buono al mondo” sarebbe stato banale e non veritiero, perchè il gusto è soggettivo. Allora, hanno optato per una soluzione che rispecchia a pieno il loro prodotto e così è stato scritto: “scopri il caffè più forte al mondo”.
L’email sono state aperte dal 90% degli utenti del loro database, e il 10% non beve caffè.
Se vuoi approfondire l’argomento contattami.
Cura l’identità
Deve essere sempre visibile l’identità di chi invia la newsletter, si potrebbe spiegare chi siamo alla fine dell’email.
Fai in modo di personalizzare il contenuto: è bello ricevere un’email dove il testo inizia con “Ciao nome_utente”.
Testo e immagine della newsletter
Adesso che l’email è stata aperta rendiamo piacevole la lettura. Per prima cosa trova il giusto equilibrio tra immagine e testo, le immagini sono importanti e aiutano a contestualizzare il contenuto.
Ecco i miei consigli:
- Semplifica, scrivi il giusto
- Valuta il tone of voice (tono di voce)
- Cura la leggibilità del testo, quindi scrivi in paragrafi
- Inserisci immagini belle e di qualità
- Usa le CTA (call to action)
Conclusioni
Scrivere una newsletter efficace non è facile, a volte ci vogliono giorni e vari test. Quando pensiamo di avere l’idea giusta la maggior parte delle volte ci sbagliamo, bisogna ragionare con la testa degli utenti, non sempre ciò che ti piace, piace a tutti.